Dal Fondo crescita sostenibile per l’internazionalizzazione delle PMI.
Una breve sintesi delle opportunità.
I programmi di inserimento nei mercati extra UE devono essere realizzati in un solo paese di destinazione extra UE attraverso l’apertura di una struttura, non configurabile come rete di distribuzione all’estero, che agevoli il lancio e la diffusione di beni e servizi prodotti in Italia, oppure distribuiti con marchio di imprese italiane.
La struttura può essere costituita da un solo ufficio, un solo negozio o corner, e potrà essere gestita direttamente dall’impresa richiedente o tramite un soggetto terzo locale partecipato o meno dall’impresa richiedente stessa.
Sono beneficiarie tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o aggregata. Gli investimenti non devono avere ad oggetto una rete di distribuzione e a tal fine l’impresa richiedente deve rilasciare, con la presentazione della domanda di finanziamento, apposita dichiarazione di impegno a non aprire nel paese di destinazione ulteriori strutture nei 3 anni successivi alla data della delibera del Comitato Agevolazioni di concessione del finanziamento.
Sono ammissibili le spese di funzionamento per locali e loro allestimento, personale, spese per attività promozionali per la formazione, consulenze, mostre e fiere e le spese per interventi vari ammissibili al 30% forfettario della somma delle spese precedenti.
Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST, fino a 2 anni dopo la data di stipula del contratto di finanziamento. Il finanziamento può coprire fino ad un massimo dell”85% dell”importo delle spese, nei limiti di quanto consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis”.
Il finanziamento non può superare il limite del 25% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi e prevede un anticipo compreso tra un minimo del 10% ed un massimo del 30% dell’importo concesso.
La durata complessiva del finanziamento è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 4 di rimborso del capitale. Il tasso è fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 15% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.
In ogni caso tale tasso non può essere inferiore allo 0,50% annuo. Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato agevolazioni tra le seguenti:
– fideiussione bancaria;
– fideiussione assicurativa;
– fideiussione di Confidi appositamente convenzionati con SIMEST;
– fideiussione di Intermediari Finanziari appositamente convenzionati con SIMEST;
– pegno su titoli di Stato.
Le garanzie rilasciate dalle PMI, che superino i criteri valutativi individuati ed approvati dal Comitato agevolazioni, devono coprire almeno il 40% del finanziamento, mentre le garanzie rilasciate dalle Grandi imprese devono sempre coprire il 100% del finanziamento. Per questo intervento, annuncia SIMEST, permane immutata anche la possibilità di richiedere il finanziamento a valere sul solo Fondo 394/81.
Fonte Simest
You must be logged in to post a comment Login